Perché un’esibizione sia un successo d’immagine per il cliente e il prodotto che espone nella circostanza, è necessario che quest’ultimo sia inserito in un contesto, in uno scenario, che non si limiti a valorizzarlo: deve esaltarlo e distinguerlo. Lo scenario è l’impianto scenografico dello stand. Quello progettato per questo cliente voleva riassumere e rappresentare il carattere del suo management, generando, contemporaneamente, l’effetto “wow!”.
L’ambizione era quella di fare, dello stand del cliente, un avamposto della propria sede operativa, che è stata realizzata, soprattutto nell’arredamento degli uffici, secondo il gusto dell’imprenditore, che ha una vena post-industriale chiccosa e un’anima verde. In questa maniera, egli avrebbe potuto rivedere, nello stile dell’allestimento, il proprio, mentre tutti i suoi clienti avrebbero potuto riconoscere, nell’opera, la personalità dell’esibitore.
Tre elementi impreziosiscono il risultato, che poi, al di là della funzionalità, è anche abbastanza semplice ed essenziale, secondo il nostro affezionatissimo mantra del “less is more”:
- il bancone bar, realizzato in pannelli di legno, rivestiti di laminato adesivo finitura alluminio, in alcuni punti opportunamente curvati;
- il pattern personalizzato (con logo del cliente), eseguito su una lamina d’acciaio forata a laser, utilizzata per delimitare le zone deputate alla contrattazione, per produrre un effetto vedo-non vedo delle stesse;
- il verde, sistemato nelle griglie che sormontano la struttura dei separé.