Per la fiera di Sfax, una cittadina della Tunisia, circondata dagli ulivi, nota agli addetti ai lavori proprio per essere un polo industriale a forte concentrazione di frantoi oleari, abbiamo prodotto un nuovo stampato, molto semplice nell’allestimento: una brochure a due ante, su carta patinata opaca, con plastificazione opaca e trattamento soft-touch. In questa circostanza, pur usando la tecnica del fotomontaggio per trasportare il macchinario in un luogo immaginario, abbiamo derogato alle atmosfere dark utilizzate in altre occasioni per stampati analoghi. Abbiamo scelto l’ambientazione del salone da ballo all’inglese: arcarecci, finestroni e tanto bianco. Il bianco autorizza una meditazione cromatica basata sulla calma e la riflessione. Dal punto di vista psicologico, il bianco esprime apertura e fiducia verso la vita e possiede un potere rivitalizzante. Il bianco incoraggia le transizioni: è associato a cambiamenti importanti della vita, a “riti di passaggio”. Bianco, infatti, è il camicino del battesimo, l’abito della sposa, il sudario funebre, la veste che indossava nell’antica Roma chi si presentava “con candore”, cioè “senza macchia”, come aspirante a una carica pubblica (perciò detto candidato). Il bianco è preludio a un cambiamento positivo. Il bianco è un nuovo – incoraggiante – inizio, tanto per i clienti fidelizzati, quanto per i potenziali nuovi buyer. Era importante esprimere questo concetto in una fiera in cui il nostro cliente era stato sempre presente, in tutte le edizioni precedenti, ed aveva, perciò, desiderio ed interesse ad apparire rinnovato.
Lo stesso tema è stato contemporaneamente declinato sul maganize ufficiale della fiera di Sfax, dove il nostro cliente ha acquistato una pagina intera.